Inserire un impianto dentale fa male?
Una delle domande più frequenti di chi vorrebbe sottoporsi ad un intervento di implantologia è: “Inserire un impianto dentale fa male?”. I pazienti hanno sempre molti dubbi a riguardo a causa anche della poca informazione che c’è sull’argomento.
In questa news vogliamo togliervi tutti i dubbi: continua a leggere l’articolo per scoprire se inserire un impianto dentale fa male!
L’implantologia dentale prevede due fasi: l’intervento chirurgico e il processo di guarigione. Scopriamo insieme come funzionano per capire qual è il livello di dolore che ci si deve aspettare.
Quali sono le condizioni per inserire un impianto dentale?
Un intervento di implantologia dentale consiste nel posizionare una radice artificiale al posto del dente mancante.
Ma prima di eseguire l’operazione sono necessarie alcune condizioni:
- stabilità primaria degli impianti dentali, fondamentale per assicurare una corretta osteointegrazione e una buona riuscita;
- qualità e densità dell’osso, in quanto se la quantità di osso mandibolare o mascellare dovesse risultare insufficiente diventerebbe necessario ricorrere alla chirurgia preimplantare di rigenerazione ossea (tecnica prevede la sostituzione dell’osso con uno naturale, sintetico o artificiale);
- valutazione del caso tramite l’analisi della storia clinica del paziente e esami approfonditi, per verificare che il soggetto sia idoneo al tipo di intervento.
Inserire un impianto dentale fa male?
Durante l’intervento di implantologia dentale non si prova dolore poiché, prima di iniziare la procedura, il paziente verrà “addormentato” tramite l’anestesia totale, evitando la percezione degli stimoli dolorosi.
Solo quando l’effetto dell’anestesia inizierà a svanire si potrà avvertire un po’ di fastidio. La quantità di dolore potrà dipendere da:
- durata dell’intervento, che è strettamente legata alla complessità dello stesso;
- numero di impianti posizionati.
Terminato l’intervento verrà comunque somministrato un antidolorifico\antinfiammatorio e verrà consigliato di mettere un impacco di ghiaccio nella zona interessata.
Fase post-operatoria
È sempre difficile definire quanto potrà durare il fastidio post-operatorio: l’esperienza è molto soggettiva, ma generalmente il dolore si esaurisce nel giro di una settimana.
Uno dei modi per ridurre il dolore è seguire alla lettera le indicazioni post-operatorie del dentista come, ad esempio, prediligere cibi morbidi e freddi nei giorni successivi all’operazione.
Infine, affidarsi a medici con esperienza può fare una grande differenza: più interventi il professionista ha compiuto nella sua carriera e più sarà in grado di evitare traumi ai tessuti parodontali.
E se l’impianto dentale fa male anche dopo molto tempo?
Se il dolore si protrae, le possibili cause sono le seguenti:
- scarsa igiene orale;
- infezione in corso;
- fumo;
- digrignamento dei denti o bruxismo;
- scarsità del tessuto gengivale nell’area interessata;
- mancanza di tessuto osseo.
In conclusione… è normale avere dubbi prima di un qualsiasi intervento, anche per quanto riguarda l’inserimento di un impianto dentale. Vi abbiamo rassicurato però dicendovi che i fastidi sono lievi e svaniscono nel giro di qualche giorno. Solo nel caso in cui il dolore persista, vi consigliamo di contattare il dentista per un consulto e una visita di controllo.
Per conoscere maggiori dettagli, contattaci! Risponderemo a dubbi o domande per sapere se inserire un impianto dentale fa male.
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